FRANCESCO SETTICASI é stato un poeta siciliano scomparso recentemente nel 2019.
Il piú recente di questi lavori, OLTRE GLI ANCORAGGI ABITUALI, Medinova editore, é stato pubblicato nel 2020. Libro dallo stile assai variegato, come rileva Antonio Patti nella prefazione: poesia sociale, sarcasmo, riferimento ai classici greci, intimismo, una qualche forma di sperimentalismo linguistico innestato su temi di attualità. Poesia in movimento, dunque, e, proprio per questo inquieta.
Delle varie trame e misure che Setticasi adopera, notevole mi sembra la padronanza del verso lungo che certamente denuncia la conoscenza della prosodia poematica.
Lo si legge in testi come VENIVANO DAL MARE, PINDARICA DOLCE-AMARA, L’ISOLA DEL SOLE.
Di natura opposta sono i componimenti brevi e brevissimi di stampo generalmente ungarettiano ed ermetico, non senza riferimenti formali all’oriente, espressamente nella sezione HAIKU.
Il libro, insomma, si palesa come una sorta di antologia dei vari modi frequentati da Setticasi.
Similmente eterogeneo si presenta il testo SONETTI SICANI, Medinova editore 2015.
Così l’autore nella prefazione:” i brani della prima sezione sono tra i piú antichi…frutto di un processo di scarnificazione delle strutture primigenie”.
Si tratta effettivamente dei brani piú riusciti, proprio perché maggiormente sottoposti a revisione.
Il tema di questo libro é l’amore, per come si configura la sua storia dalle origini, e cioé a partire dalla madre. Lo stile sincopato di queste prime poesie raggiunge toni di trattenuta angoscia, di vera commozione.
Poi il libro si apre in altre forme, il sonetto per primo, ma secondo le linee sghembe della modernità. Da segnalare l’interludio, in cui la dicotomia maschio femmina si risolve nella figura dell’ermafrodito, “Ermafrodita sintesi di madre e figlio / circolata, occlusa, amabile dolcezza”.
ADORABILI VERSI A QUATTRO MANI, Armando Siciliano Editore, é un libro scritto espressamente “insieme” a Maria Rosaria Lo Bue. Il dialogo si costruisce secondo un procedere intorno ai temi piú diversi: il dono dell’amicizia, la leggerezza/pesantezza del vivere, la poesia, il desiderio e i sogni, il tributo alle persone care e alla propria terra, i presagi.
É un libro dove lo stile si uniforma, riuscendo a trovare un punto comune fra le urgenze dei due autori.
Da uno spazio bianco 